Con il brodo di giuggiole si possono preparare anche i cocktail dal sapore retrò. Possiamo inserirlo anche all’interno dei dolci, sostituendo il liquido con una parte di brodo di giuggiole.
Il brodo di giuggiole è un ottimo digestivo ed io lo bevo in inverno al termine del pasto a temperatura ambiente oppure leggermente scaldato mentre in estate preferisco sorseggiarlo ghiacciato, abbinandolo ad un buon gelato.
Inoltre viene utilizzato nei bar per preparare dei cocktail oppure in pasticceria, io, per esempio, lo sostituisco alla saba nelle ciambelle al vino e saba.
Questo frutto viene considerato un vero e proprio toccasana per la salute, viste le tantissime proprietà di cui dispone: oltre alle proprietà digestive e metaboliche, è un concentrato di ferro, calcio, manganese, potassio e fosforo e contiene anche le vitamine B1, B2 e B6.
Per questo nella medicina tradizionale cinese ed in quella coreana le giuggiole vengono utilizzate nel trattamento di malattie come la riduzione dello stress e come lassativo lenitivo per la stipsi cronica.
Inoltre sono un valido sostegno ad un corretto funzionamento cardiovascolare e, per il loro alto contenuto di flavonoidi e glicosidi, aiutano a purificare i vasi sanguigni ed a regolare la pressione.