Pizze pasquali: ricette della Tuscia
Pizze pasquali tutti i gusti più uno, un po’ come le caramelle di Harry Potter! A grande richiesta ho unito in un solo articolo tutte le mie pizze pasquali della Tuscia e non solo. Ricette super collaudate e garantite, a partire dalla Pizza di Pasqua di Civitavecchia che ho gentilmente estorto a Cristiana Papi.
Pasta di legumi con asparagi
Con la pasta di legumi del pastificio Berruto 1881 ho preparato un primo piatto con gli asparagi, molto facile e veloce da preparare. Bastano pochissimi ingredienti: asparagi freschi, pomodorini, rigatoni Berruto 1881 100% lenticchie rosse. Un piatto di pasta all’insegna della primavera e delle diverse vitamine che ogni verdura di colore diverso apporta.
Seadas ricetta e storia di un prodotto PAT
Le Seadas sono un dolce tipico dell’entroterra sardo che ormai fanno parte della storia e della cultura dell’intera regione Sardegna. Le seadas venivano preparate in occasioni speciali come per le feste di Natale o Pasqua erano una preparazione salata visto che all’interno avevano il formaggio. Con il passare del tempo è stato aggiunto il miele facendole diventare una preparazione di fine pasto che unisce il formaggio al dolce. Le dimensioni originarie si sono notevolmente ridotte e oggi sono dello stesso diametro di una pasterella, massimo 10 cm. Alcuni la definiscono un raviolo fritto, ma la Seada non è un semplice raviolo, la sua preparazione, infatti, ha una certa laboriosità.
San Valentino: ricette semplici per stupire
Per la festa di San Valentino eccoti le mie proposte di ricette semplici ma capaci di stupire il tuo amore.
Se la cucina è un atto d’amore non esiste momento migliore per cimentarsi ai fornelli, anche se le tue capacità si fermano all’insalata con il petto di pollo.
Lussekatter o gatti di S. Lucia ricetta svedese
Meravigliosi i lussekatter o gatti di Santa Lucia sono dei dolcetti tipici svedesi da preparare proprio per la festa di Santa Lucia. La storia di questi dolci è molto antica e si intreccia tra culti pagani e festività religiose e questo crea ancora maggiore fascino e curiosità.
DiVin Mangiando: gara gastronomica a Tarquinia
DiVin mangiando, l’ormai tradizionale gara gastronomica che si svolge nel cuore del centro storico di Tarquinia, ritorna anche quest’anno con nuove sfide per tutti gli appassionati di cucina.
L’evento promosso e organizzato da Vittoria Tassoni, in collaborazione con il Comune di Tarquinia, avrà come sponsor le aziende del territorio della Tuscia che offriranno i loro prodotti a km0 per creare ricette inedite.
Il concorso culinario è rivolto a tutti gli appassionati di cucina, cuochi non professionisti che amano creare ai fornelli e proporre piatti originali usando, come materie prime, gli ingredienti offerti dalle aziende sponsor.
Una giuria selezionata di professionisti avrà il compito di dare un punteggio alle preparazioni e di decretare il piatto Regina del DiVinMangiando.
Regolamento DiVinMangiando sabato 20 Agosto 2022
Le/I candidate/i dovranno far pervenire entro il 18 agosto p.v. la loro candidatura.
Distillati, liquori e conserve di giugno:
Distillati, liquori e conserve di giugno tra tradizioni e prodotti tipici di stagione, per preparare confetture e liquori, da gustare per tutto l’anno. A giugno, il mese dell’inizio dell’estate maturano: albicocche, prugne, ciliegie, mirtilli, ribes, cetrioli, melanzane, peperoni, pomodori ma anche prezzemolo e basilico.
Si pensa che il nome giugno provenga da Junius che, secondo Ovidio, era il mese dedicato ai giovani. Un’altra leggenda narra invece che giugno derivi dalla Dea Giunone, la dea della luce, la protettrice delle donne, la moglie di Giove e il simbolo della prosperità femminile. Giunone viene rappresentata nella mitologia come una donna matura, una figura archetipa che, come la natura, svolge il suo ruolo senza dare nulla per scontato. A prescindere da dove derivi il suo nome, giugno è sicuramente il mese dei raccolti e dell’abbondanza dei frutti, rappresenta la maturazione sia nei campi che nella scuola e in questo mese si inaugurano le feste che in passato erano legate ai cicli della terra.
Pata negra. come utilizzarlo, conoscerlo e abbinarlo
Il pata negra è il famoso prosciutto spagnolo che noi tutti conosciamo.
Il nome corretto è Jamon Iberico de Bellota. È diventato uno dei più apprezzati perché diverso da tutti gli altri prosciutti. Il pata negra viene prodotto da suini di razza esclusivamente iberica, i “Cerdos Ibericos” che sono caratterizzati dal colore nero dalla zampa, pata, e da cui deriva il suo nome.
È una razza autoctona che vive e viene allevata in una ristretta zona della Spagna occidentale, che va da Salamanca, prosegue ad Extremadura e termina a Jabugo, nella provincia di Huelva in Andalusia che è appunto famosa per il Jamon Iberico Pata Negra 100% Bellota.
Panpepato, ricetta di famiglia
Il panpepato o, come si dice da noi, pampapato è un dolce tradizionale che viene preparato nella Tuscia e nel Lazio durante le feste di Natale. Lo troviamo anche in altre città d’Italia, come Siena, Ferrara e Terni, città che nella storia facevano parte dello Stato Pontificio. Essendo un’appassionata di archeo-ricette, a volte mi chiedo: – “ma gli Etruschi avranno avuto il loro pampepato?”
Mozzarella ripiena per la merenda d’autunno
Mozzarella ripiena per la “Merenda d’autunno”, nuovo contest di Movimento Turismo del Vino Toscana partner di AIFB-Associazione italiana food blogger.
Anche quest’anno è stato indetta la gara gastronomica nella i vini toscani prodotti dalle cantine del Movimento Turismo Vino Toscana sono abbinati a trenta blogger soci dell’Associazione Italiana food Blogger.
leggi tutto…Clafoutis alle ciliegie, ricetta francese
Il Clafoutis alle ciliegie è un ricetta francese, facile e veloce da fare. È un dolce per grandi e piccini adatto sia per colazione, merenda che come dolce da servire a fine pasto.
Pure come dolce di compleanno, sono certa che sarà molto apprezzato.
Il nome tradisce l’origine francese. È originario del Limousin du Périgord, regione dove si producono una qualità di ciliegie ritenute tra le migliori al mondo.
Marmellata di arance amare: ricetta facile
La marmellata di arance amare è una preparazione che richiede tempo e pazienza, ma se mi seguirai ti stupirai e in 24 ore hai la tua marmellata perfetta e strepitosa !!
A Tarquinia le arance amare sono chiamate meràngole, si utilizzavano spremute nell’acquacotta di broccoli perché ne smorzava il forte odore.
Per la preparazione della marmellata di arance amare, ho utilizzato la ricetta di Rossanina e di Lucilla, due ricette simili ma non uguali. Nel dubbio e cercando di lavorare il meno possibile ho elaborato una sintesi delle due ricette … creando la mia ricetta da fare velocemente. L’unica raccomandazione è di utilizzare arance non trattate.
leggi tutto…Biscotti per cani: ricetta veloce
I biscotti per cani sono facili e divertenti da preparare, in pochissimo tempo potrai fare felice il tuo amico pelosetto.
In commercio ci sono moltissimi snack per cani, ma un interesse sempre maggiore è stato conquistato negli ultimi anni.
leggi tutto…Il Cristo Risorto: Pasqua a Tarquinia
A Tarquinia la Pasqua è una ricorrenza molto sentita, sia per la componente religiosa, sia per quella folcloristica e culmina con la processione del Cristo Risorto.
leggi tutto…Pizza di Pasqua: della Tuscia
La pizza di Pasqua è il dolce per eccellenza che si mangia nel centro Italia. Prende diversi nomi a secondo il luogo, e possiamo averla anche in versione salata.
leggi tutto…Frittelle di riso di San Giuseppe: della Tuscia
Le frittele di riso sono un dolce che si fa per San Giuseppe, tipico della Tuscia.
Le versioni sono tantissime, ma se segui la mia ricetta di sicuro non te ne pentirai, e il giorno dopo sono ancora morbide e gustose.
leggi tutto…Cake pops all’arancia rossa per una merenda sana e golosa
I cake pops all’arancia rossa per una merenda sana e golosa per tutta la famiglia, sono uno spuntino dolce e colorato, che farà impazzire di gioia i bambini.
Fa parte del progetto #LaProvaSnack, un food contest, a scopo benefico per la FIEOP, Fondazione Italiana di Ematologia Pediatrica e Oncologia Pediatrica, realizzato nell’ambito del progetto “Dalla Terra alla Favola” di Fata Zucchina.
leggi tutto…Ravioli dolci di carnevale: dolce della Tuscia
I ravioli dolci di carnevale, sono dei dolci semplici della tradizione della Tuscia. Sono preparazioni che trovano l’assenso anche dei bambini. La ricotta di pecora racchiusa in uno scrigno di pasta.
leggi tutto…I frittelloni di Civita Castellana
I frittelloni di Civita Castellana sono una preparazione tipica del carnevale della Tuscia.
leggi tutto…Tronchetto red velvet
Il Tronchetto Red Velvet è una delle torte più d’effetto della cucina americana grazie al suo colore rosso acceso e la golosa crema bianca. Il rosso dell’impasto e della marmellata di lamponi usata per la farcitura creano uno contrasto cromatico di grande effetto. Una vera goduria per occhi e palato!
I pasticceri nel 1880 iniziarono ad usare farina di mandorle, cacao o amido di mais, per rendere la torta più vellutata e soffice.
Dopo una sua fase di declino negli anni 60/70 , la torta red velvet tornò in voga, soprattutto per San Valentino. Oggi è sempre più richiesta anche in Italia.
leggi tutto…Paccheri ripieni di pesce
I paccheri ripieni di pesce è un piatto invitante e suntuoso, nonostante possa essere un preparazione economica. Per questo è un primo piatto adatto ad un pranzo o ad una cena importante come la cena di San Silvestro.
Il prezzo del piatto dipende dal pesce che sceglierai. Puoi utilizzare vari tipi di pesce, ma anche i ritagli della sfilettatura del pesce utilizzato per l’antipasto, mettendo in atto il sistema virtuoso della cucina circolare e sostenibile.
La cottura del pesce richiede attenzione.
Il pesce ha le carni delicate che necessitano di una tempistica di cottura precisa. Un prolungato tempo di cottura, a meno che non sia un polipo sottovuoto, renderà le carni stoppacciose.
leggi tutto…Ricetta anguilla in porchetta
L’anguilla in porchetta è un piatto di pesce molto goloso, ricetta tipica del Lago di Bolsena.
Le anguille del lago di Bolsena sono menzionate da Dante nella Divina Commedia. Papa Martino IV, 81281/1285) era ghiotto di anguille alla vernaccia, per questo Dante lo collocò nel VI girone , quello dei golosi.
Sembra che Papa Martino lasciasse annegare le anguille nella vernaccia, per poi scolarle e friggerle.
L’anguilla ha una carne grassa e pregiata, ma ultimamente la sua presenza nei laghi e fiumi si sta riducendo, tanto che la specie è a rischio di estinzione.
leggi tutto…Tartare di trota, mela e arancia
La tartare di trota è una ricetta che ti può dare grandi soddisfazioni. Semplice da fare, ci sono solo alcuni passaggi ai quali prestare attenzione, ma ti assicuro che ti dirò tutti gli accorgimenti necessari. È una preparazione adatta come antipasto o buffet freddo in piedi o seduto. Puoi prepararla per servirla con gli aperitivi o come ho fatto io, per l’antipasto della cena di Capodanno.
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