Partecipo a questo contest per la prima volta, anche se è giunto alla terza edizione, il Talent for Food, il food contest italiano dedicato alle eccellenze della filiera agroalimentare veneta. L’iniziativa, che coinvolge le province di Padova e Treviso, è stata realizzata dai Gruppi Alimentare e Vinicolo e Distillati Liquori degli Imprenditori Padova Treviso di Assindustria Veneto Centro, in collaborazione con AIFB – Associazione Italiana Food Bloggere DIEFFE – Accademia delle Professioni.
Un’iniziativa che vede coinvolte circa 30 aziende dei gruppi alimentari, vinicoli, distillati e liquori dell’Assindustria Venetocentro -Imprenditori Padova e Treviso e 40 food blogger.
Un contest nato con lo scopo di far conoscere e valorizzare prodotti d’eccellenza veneti, attraverso la realizzazione di ricette ispirate alle tradizioni locali da noi food blogger. Già ho realizzato una ricetta dolce: La Torta di pandoro.
Per questa ricetta salata ho utilizzato:
Olio di girasole altoleico biologico
L’olio di girasole bio dell’azienda Agricola Grains è un olio perfetto per i prodotti da forno perché non irrancidisce. Ottimo anche per la frittura grazie alle performances in cottura o crudo per condire in leggerezza.
Farina Molino Rossetto
Farina derivante grani teneri selezionati e di qualità superiore. Ottima per la produzione di dolci da forno, crostate e paste fresche. Farina derivante dalla filiera 100% grano italiano
Per dare un sapore irresistibile a sughi, salse, risotti, per un brodo casalingo o per una buona e salutare minestra.
Farina di lenticchie rosse Molino Favero Padova dal 1925
MIKS 24 Farina di lenticchie rosse cotte a vapore Bio, si tratta di una farina pura di lenticchia rossa precotta. Il prodotto assume un alto contenuto di proteine, fonte di fibre oltre ad avere un basso contenuto di grassi. Si impiega per la preparazione di zuppe, vellutate, burger vegetali e polpette. Miscelata ad altre farine, è perfetta, per la preparazione di pasta fresca e panificati. Il prodotto è biologico, senza glutine e privo di allergeni.
Zafferano
Zafferano in polvere di prima scelta, viene prodotto in Iran. I pistilli dei fiori vengono selezionati a mano. Per la macina di questo prodotto sono stati scelti quelli dal colore rosso uniforme, per poi essere macinati a freddo per preservarne l’aroma. Viene utilizzato sia per colorare le pietanze, sia per dare un tocco raffinato arricchendole con il suo aroma caratteristico.
Farina Senatore Cappelli Molino Rachello
Farina biologica ottenuta dalla molitura fine del grano Senatore Cappelli coltivato nelle colline toscane all’interno delle Oasi. Ha eccellenti caratteristiche nutrizionali e qualitative, la farina è considerata particolarmente preziosa per l’alto contenuto proteico, la digeribilità e il sapore corposo. Adatta per tutte le tipologie di prodotti da panni e grissini, pizza, pasta fresca e dolci, il grano Senatore Cappelli viene coltivato con metodo biologico, in cui viene praticata un agricoltura sostenibile ed integrata, all’interno di un progetto di filiera corta che certifica la tracciabilità e la qualità del prodotto.
Crema di carciofi SerBosco
Crema di carciofi, crema solido cremosa ideale per primi piatti E come ripieno per pasta fresca. Ottimo per la preparazione di bruschette, pizze, tartine o anche condimento e guarnizione per secondi piatti. Senza la puntina
Brodo well biologico di carne concentrato. Un brodo e un condimento di nuova generazione. Biologici 100% naturali, senza glutine senza lattosio, in forma concentrata, fatti con succhi ed estratti naturali, per un risultato di gusto superiore. Ideali per preparare a freddo o a caldo, un brodo istantaneo dal profilo aromatico tutto naturale. La loro natura cremosa ed avvolgente li rende speciali per secondi piatti e contorni in padella al forno e in marinatura.
Raviolini di coniglio
Questa ricetta salata nasce dall’idea di utilizzare un prodotto della corte, ed io ho scelto il coniglio in quanto abbiamo il coniglio leprino della Tuscia Viterbese presidio slow food, è stato racchiuso in un involucro di pasta. Nella nostra zona si usa spesso fare la pasta ripiena, questa usanza nasce dal fatto che nei vari periodi storici a Tarquinia sono arrivate famiglie dall’Emilia e dalle Marche sia per la transumanza, sia per ripopolare la zona afflitta dalla malaria. La pasta è stata fatta con il 50% di farina di lenticchie bio, condita con del pomodoro fresco e aromi, il tutto con del formaggio Piave DOP.
Ingredienti:
Pasta
- 100 g Farina di lenticchie rosse Favero
- 100 g farina senatore cappelli
- 2 uova intere
- 3 tuorli
- un paio di foglioline di timo e maggiorana.
Ripieno
- 300 g Coniglio leprino
- 100 g Crema di carciofi SerBosco
- 1 Brodo well biologico concentrato
- 50 g Formaggio Piave DOP stagionato
- Erbe aromatiche ( timo, maggiorana )
Per condire
- 50 g di formaggio Piave Dop stagionato
- cucchiaio di Brodo granulare
- 300 g di pomodorini confit
- Olio
- 1 bustina di Zafferano
Preparazione:
Tritare con un mixer, la farina con un paio di foglioline di timo e maggiorana. Impastare le due farine con le uova e lasciar riposare per circa 30 min. Tagliare il coniglio a pezzi, mettere in una padella un poco di olio, il timo, la maggiorana e il coniglio a pezzi. Rosolare bene bagnare con ½ bicchiere di vino bianco, cuocere per 10 min. Una volta cotto, tritare al tritacarne o al minipimer, aggiungere il concentrato di carne Brodo well per dare sapore e ammorbidire la preparazione, aggiungere il formaggio Piave DOP stagionato e amalgamare, aggiustare di sale.
A parte preparare i pomodorini confit, tagliare a metà e condirli con un pizzico di zucchero e una pizzico di brodo granulare bovis e qualche fogliolina di timo e maggiorana. Far appassire in forno a 80° per 1 ora circa ( è preferibile prepararli il giorno prima ).
Riprendere la pasta, stenderla sottilmente, mettere il ripieno di coniglio dentro una sac a pochè e disporre i ciuffetti al centro dei quadrati che avete già tagliato, chiudere nel formato che si desidera. A parte fare un brodo con il brodo granulare e aggiungervi un pizzico di zafferano, mettere nel boccale del minipimer i pomodorini confit e frullare bene, aiutarsi con il brodo per rendere più fluida la salsa di pomodorini. Cuocere i ravioli, nel fondo del piatto mettere la salsa, sopra i ravioli e una grattugiata di formaggio Piave DOP.